Scrum è un framework di gestione dei progetti Agile che aiuta i team a organizzare e gestire il proprio lavoro utilizzando una serie di valori, principi e pratiche. Scrum incoraggia i team a imparare attraverso l'esperienza, a organizzarsi autonomamente mentre si lavora su un problema e a riflettere sui propri risultati conseguiti e insuccessi per migliorare continuamente.

Chi sono i principali utenti del framework Scrum?

I team di sviluppo software e progettazione utilizzano ampiamente la metodologia Scrum per adattarsi ai mutevoli requisiti e gestire i costi. Tuttavia, sviluppatori e ingegneri non sono gli unici utenti. I principi e le lezioni di Scrum possono essere applicati a tutti i team che collaborano, dal marketing all'IT.

Spesso le persone pensano che Scrum e Agile siano la stessa cosa perché Scrum è incentrato sul miglioramento continuo, che è un principio fondamentale di Agile. Tuttavia, Scrum è un framework per portare a termine il lavoro, mentre Agile è una filosofia. 

La filosofia Agile è incentrata sul miglioramento incrementale continuo attraverso rilasci piccoli e frequenti. Non è possibile "diventare Agile" davvero perché, per cambiare il modo di pensare a come offrire valore ai clienti, serve la dedizione di tutto il team. 

Però è possibile usare un framework come Scrum per iniziare a pensare in modo Agile ed esercitarsi a integrare i principi Agile nei flussi di comunicazione e di lavoro quotidiani.

La differenza tra Agile e Scrum è illustrata nella Guida Scrum e nel Manifesto Agile, che definisce quattro valori:

• Gli individui e le interazioni più che i processi e gli strumenti

• Il software funzionante più che la documentazione esaustiva

• La collaborazione col cliente più che la negoziazione dei contratti

• Rispondere al cambiamento seguendo un piano

Scrum si basa sull'empirismo e sul pensiero Lean. L'empirismo afferma che la conoscenza deriva dall'esperienza e che le decisioni vengono prese in base a ciò che si osserva.

Il pensiero Lean, spesso usato insieme alle board Kanban, riduce gli sprechi e si concentra su ciò che è essenziale. La teoria Scrum si riferisce a questi principi fondamentali: empirismo, pensiero Lean e miglioramento iterativo.

Se impiegato correttamente, guida la struttura, le pratiche e il miglioramento continuo delle implementazioni di Scrum.

Il framework Scrum deve molto del suo successo al pionieristico lavoro di Jeff Sutherland, che, insieme a Ken Schwaber, ha sviluppato Scrum all'inizio degli anni '90 per rispondere alle sfide legate alla gestione di complessi progetti di sviluppo software. 

Sutherland ha offerto un punto di vista unico alla gestione dei progetti, mettendo in risalto il lavoro di squadra, l'adattabilità e una comunicazione chiara. Le sue esperienze in ambienti sottoposti a pressione elevata hanno contribuito a dar vita alla natura collaborativa e iterativa di Scrum, rendendolo uno strumento efficace per affrontare problemi complessi. 

Oggi l'influenza di Sutherland è evidente nel modo in cui i team Scrum organizzano il lavoro, forniscono valore e migliorano continuamente.

Scrum richiede ruoli e componenti specifici, tra cui Scrum master, owner di prodotto e team Scrum per garantire valore attraverso sprint iterativi.

Il framework Scrum delinea una serie di valori, principi e pratiche che i team Scrum seguono per fornire un prodotto o un servizio e descrive nel dettaglio chi fa parte del team Scrum e quali sono le responsabilità di ciascuno (artefatti Scrum). 

Questi artefatti definiscono il prodotto e servono a crearlo, mentre le cerimonie Scrum guidano il team Scrum nel lavoro. Un team Scrum è composto da una piccola unità interfunzionale e autogestita che ha la responsabilità di fornire un prezioso incremento di prodotto a ogni sprint.

Sebbene Scrum sia strutturato, non è del tutto rigido. La sua esecuzione può essere adattata alle esigenze di qualsiasi organizzazione. Ci sono molte teorie su come devono lavorare i team Scrum per avere successo. 

Dopo aver aiutato per più di un decennio i team Agile a svolgere il lavoro in Atlassian, abbiamo imparato che una comunicazione chiara, la trasparenza e la dedizione al miglioramento continuo devono essere sempre al centro di qualsiasi framework tu scelga. 

E il resto dipende da te.

Un team Scrum è una squadra piccola e agile che si occupa di fornire incrementi di prodotto mirati. Solitamente si tratta di un gruppo snello e affiatato di circa 10 persone. 

Tuttavia, spesso è abbastanza grande da completare una notevole quantità di lavoro in uno sprint. La maggior parte dei team Scrum hanno bisogno di tre ruoli specifici: owner di prodotto, Scrum Master e team di sviluppo.

Gli owner di prodotto sono i responsabili del prodotto. Il loro obiettivo è comprendere le esigenze dell'azienda, dei clienti e del mercato.

Questo ruolo stabilisce di conseguenza le priorità del lavoro da svolgere da parte del team di ingegneria. Degli owner di prodotto efficienti:

• Creano e gestiscono il backlog di prodotto.

• Utilizzano la gestione del backlog dello sprint sviluppando, ordinando e gestendo in modo trasparente il backlog di prodotto per garantire una pianificazione e una definizione delle priorità ottimali.

• Collaborano con l'azienda e il team per garantire che tutti comprendano gli elementi del lavoro nel backlog di prodotto.

• Forniscono al team indicazioni chiare su quali funzionalità fornire in futuro.

• Decidono quando rilasciare il prodotto, con una predisposizione verso una distribuzione più frequente.

L'owner di prodotto, che non è sempre il product manager, si impegna a garantire che il team di sviluppo offra il massimo valore all'azienda. 

L'owner di prodotto deve essere una sola persona. Nessun team di sviluppo desidera una guida mista da parte di più owner di prodotto.

Gli Scrum master sono i promotori delle attività Scrum nell'ambito dei propri team. Affiancano i team, gli owner di prodotto e l'azienda nel processo Scrum e si adoperano per perfezionarne le prassi. 

Una responsabilità chiave dello Scrum master è migliorare l'efficacia del team Scrum istruendo, rimuovendo gli impedimenti e facilitando i processi Scrum. Questo aiuta a migliorare le prestazioni e le consegne complessive del team.

Uno Scrum master efficace comprende a fondo il lavoro del team e può aiutare il team a ottimizzare la trasparenza e il flusso di consegna.

In qualità di facilitatore capo, programma le risorse necessarie (sia umane che a livello di logistica), che coprono tutto, dalla pianificazione dello sprint, alle riunioni stand-up, alle revisioni degli sprint e alle retrospettive sprint.

I team di sviluppo di Scrum sono sempre operativi e sono i promotori delle pratiche di sviluppo sostenibile. 

I team Scrum più efficaci sono affiatati, lavorano nello stesso luogo e in genere includono da cinque a sette membri. Un metodo utile per stabilire le dimensioni ottimali del team è quello della famosa "regola delle due pizze" coniata da Jeff Bezos, CEO di Amazon, secondo cui per sfamare un qualsiasi team non dovrebbero essere necessarie più di due pizze.

I membri del team dovrebbero avere competenze diverse, ma condividere le proprie conoscenze in modo che nessuno possa essere d'ostacolo nella consegna del lavoro. I team Scrum solidi si organizzano in modo autonomo e affrontano i progetti con un evidente spirito collaborativo. 

Tutti i membri del team si aiutano a vicenda per garantire il completamento efficace dello sprint. Il team Scrum elabora il piano per ogni sprint. 

Il team quanto lavoro sia possibile completare durante l'iterazione usando la sua velocità storica come guida e attinge alle prestazioni passate per prendere decisioni informate riguardo alla capacità e migliorare la precisione della pianificazione dello sprint. 

Mantenendo una lunghezza fissa per l'iterazione, il team di sviluppo ottiene un feedback importante sul processo di stima e consegna, rendendo sempre più precise le previsioni. Sulla base di questa valutazione, riflette attentamente su cosa può essere consegnato nel prossimo sprint.

Gli artefatti Scrum sono informazioni essenziali che il team Scrum utilizza per definire il prodotto e il lavoro necessario per crearlo. I tre artefatti Scrum sono il backlog di prodotto, il backlog dello sprint e l'incremento rispetto alla DoD (definizione di completato). 

Un team Scrum dovrebbe riflettere su queste tre costanti durante gli sprint e nell'intera fase di sviluppo.

È il principale elenco di lavori che l'owner di prodotto o il product manager deve svolgere e gestire. Si tratta di un elenco dinamico di funzionalità, requisiti, miglioramenti e correzioni che funge da input per il backlog dello sprint. 

È, essenzialmente, l'elenco delle cose "Da fare" del team. 

Il backlog di prodotto viene costantemente rivisto, modificato in termini di priorità e gestito dall'owner di prodotto perché, man mano che i team acquisiscono maggiori conoscenze o il mercato cambia, gli elementi potrebbero non essere più pertinenti o i problemi potrebbero essere risolti in altri modi. 

Viene definita la priorità degli elementi del backlog per massimizzare il valore per il cliente, assicurando che le funzionalità fornite direttamente aumentino la soddisfazione del cliente e il valore aziendale a lungo termine.

È l'elenco di elementi, user story o correzioni di bug selezionati dal team di sviluppo per l'implementazione nell'attuale ciclo di sprint. Durante la pianificazione dello sprint, prima di ogni sprint, il team seleziona gli elementi su cui lavorerà dal backlog.

Un backlog dello sprint può essere flessibile e può evolversi durante uno sprint. Tuttavia, l'obiettivo fondamentale dello sprint (ossia ciò che il team vuole ottenere dallo sprint attuale) non può essere compromesso.

Un incremento, comunemente noto come obiettivo dello sprint, è il prodotto finale utilizzabile di uno sprint. In Atlassian, di solito dimostriamo l'incremento durante la demo di fine sprint, in cui il team mostra ciò che è stato completato durante lo sprint. 

Questo termine è spesso detto anche definizione di completamento, milestone, obiettivo dello sprint o anche versione completa o epic rilasciato. Dipende semplicemente dalla definizione di completamento usata dal tuo team e da come tu definisci gli obiettivi dello sprint.

Ad esempio, alcuni team rilasciano qualcosa per i clienti alla fine di ogni sprint. Quindi la loro definizione di "completato" è rilasciato. Come puoi vedere, il team può scegliere di definire molte varianti, anche all'interno degli artefatti. 

Ecco perché è essenziale rimanere aperti alla possibilità di cambiare il modo di mantenere gli artefatti. Forse la tua definizione di completato sta causando uno stress eccessivo al team, quindi devi rivederla e sceglierne un'altra.

Il framework Scrum comprende pratiche, cerimonie e riunioni che i team Scrum conducono regolarmente. La maggior parte delle variazioni per i team si ha nelle cerimonie Agile. 

Ti consigliamo di usare tutte le cerimonie per due sprint e di capire quali risultati ottieni. Quindi puoi svolgere una rapida revisione e vedere dove apportare modifiche. Di seguito è riportato un elenco di tutte le cerimonie chiave a cui un team Scrum potrebbe partecipare:

Detto anche backlog grooming, questo evento è responsabilità dell'owner di prodotto, il cui compito principale è quello di guidare il prodotto verso la visione che ne è stata definita, oltre a mantenere un contatto costante con il mercato e il cliente. 

L'owner di prodotto cura questo elenco utilizzando il feedback degli utenti e del team di sviluppo per definire le priorità e mantenere l'elenco ordinato e pronto per il lavoro in qualsiasi momento.

L'intero team di sviluppo pianifica il lavoro da svolgere (cioè l'ambito) durante lo sprint in corso nell'incontro. L'incontro, noto come evento di pianificazione dello sprint, è condotto dallo Scrum master.

Durante l'incontro, il team determina l'obiettivo dello sprint e pianifica il lavoro da svolgere. A questo punto vengono aggiunte user story specifiche allo sprint dal backlog di prodotto.

Queste story sono sempre in linea con l'obiettivo e il team Scrum conferma che la loro implementazione sia fattibile nell'ambito dello sprint. Alla fine della riunione di pianificazione, tutti i membri del team Scrum dovrebbero sapere con certezza cosa verrà rilasciato durante lo sprint e come verrà raggiunto l'incremento.

Uno sprint è il periodo di tempo effettivo durante il quale il team Scrum collabora per completare un incremento. Queste iterazioni dalle tempistiche ben definite durano, in genere, una a quattro settimane. 

La durata tipica di uno sprint è, solitamente, di due settimane, anche se alcuni team ritengono che sia più facile definire l'ambito di una settimana o fornire un incremento di valore di un mese. Secondo Dave West di Scrum.org, più il lavoro è complesso e più incognite ci sono, più breve dovrebbe essere lo sprint. 

Ma dipende davvero dal team e non dovresti aver paura di cambiare se non funziona. Durante questo periodo, se necessario, owner di prodotto e team di sviluppo possono ridefinire l'ambito. 

Questo è il punto cruciale della natura empirica di Scrum. Tutti gli eventi, dalla pianificazione alla retrospettiva, si svolgono durante lo sprint. Una volta stabilito un determinato intervallo di tempo per uno sprint, non devono essere apportate modifiche per tutto il periodo di sviluppo. 

Questo aiuta il team a imparare dalle esperienze passate e ad applicare tali approfondimenti agli sprint futuri.

Scrum quotidiani o stand-up

Questi brevissimi incontri giornalieri, detti Scrum giornalieri, si svolgono alla stessa ora (di solito la mattina) e servono per semplificare le cose. Sono cruciali, hanno tempistiche ben definite e hanno lo scopo di fare un'analisi dei progressi verso il raggiungimento dell'obiettivo dello sprint, per coordinare le attività del team e per identificare gli impedimenti. 

Molti team cercano di completare gli incontri in 15 minuti, ma questa tempistica è solo indicativa. Queste riunioni sono anche definite "riunioni stand-up quotidiane" per sottolineare il fatto che devono essere rapide. 

L'obiettivo dello Scrum quotidiano è assicurarsi che tutti i membri del team siano sincronizzati e allineati sull'obiettivo dello sprint e definire un piano per le 24 ore successive. Puoi usare un modello di riunione stand-up giornaliera per dare il via alle riunioni e organizzarti più velocemente.

La riunione stand-up rappresenta il momento in cui vengono espresse tutte le preoccupazioni riguardo al raggiungimento dell'obiettivo dello sprint o a eventuali bloccanti. Un modo diffuso per condurre una riunione stand-up consiste nel chiedere a ogni membro del team di rispondere a tre domande riguardanti il raggiungimento dell'obiettivo dello sprint:

• Cosa ho fatto ieri?

• Cosa ho in programma di fare oggi?

• Sto incontrando degli ostacoli? 

Tuttavia, spesso la riunione si trasforma in una lettura rapida del calendario del giorno precedente e di quello successivo da parte dei membri del team. La riunione stand-up poggia su una teoria: limitare il più possibile le chiacchiere e far sì che il team possa concentrarsi sul lavoro per il resto della giornata. 

Pertanto, se diventa una lettura giornaliera del calendario, non esitare a cambiarla in nuovi modi creativi.

Alla fine dello sprint, il team si riunisce per una sessione informale allo scopo di visualizzare una demo o analizzare l'incremento. Il team di sviluppo mostra gli elementi di backlog completati a stakeholder e colleghi del team per ricevere feedback. 

L'owner di prodotto può decidere se rilasciare o meno l'incremento, anche se nella maggior parte dei casi viene rilasciato. Questa riunione di revisione è anche il momento in cui l'owner di prodotto rielabora il backlog di prodotto in base allo sprint corrente e può alimentare la prossima sessione di pianificazione dello sprint.

Per uno sprint di un mese, valuta la possibilità di prolungare la revisione dello sprint a un massimo di quattro ore.

La retrospettiva è il momento in cui il team si riunisce per documentare e discutere cosa ha funzionato e cosa no in uno sprint, in un progetto, nelle persone o nelle relazioni, negli strumenti o anche per determinate cerimonie. 

L'idea non è tanto quella di capire cosa è andato storto, ma soprattutto quella di creare un luogo in cui il team possa concentrarsi su ciò che è andato bene e ciò che deve essere migliorato per la volta successiva.

Nel 2016, la Guida Scrum ha visto l'aggiunta di cinque valori che forniscono indicazioni per il lavoro, le azioni e il comportamento del team Scrum. Una collaborazione efficace, l'impegno verso i task e l'aderenza ai principi Scrum sono essenziali per consentire al team di raggiungere i risultati prefissati in un ambiente Agile.

Impegno preso

Poiché i team Scrum sono di dimensioni ridotte e adottano un approccio Agile, ogni membro del team svolge un ruolo significativo per il conseguimento degli obiettivi. Ogni membro del team deve farsi carico soltanto dei task che sa di poter completare, senza esagerare. 

e comunicare con frequenza le informazioni sull'avanzamento del lavoro, ad esempio durante le riunioni stand-up.

Coraggio

Un team Scrum deve avere il coraggio di mettere in discussione lo status quo o tutto ciò che ostacola il successo. I membri del team Scrum non devono temere di sperimentare nuove soluzioni, e devono essere messi nelle condizioni di farlo. 

È necessario che si sentano liberi di essere trasparenti in merito a ostacoli, avanzamento dei progetti e ritardi.

Focus

Il fulcro del flusso di lavoro è lo sprint, un periodo di tempo mirato e specifico in cui il team Scrum deve completare una determinata quantità di lavoro. Lo sprint crea una certa struttura e agevola la concentrazione necessaria per completare la mole di lavoro pianificata.

Apertura

La riunione stand-up quotidiana promuove un ambiente aperto che consente ai team di discutere liberamente del lavoro in corso e degli ostacoli. I team Scrum di Atlassian rispondono spesso a queste domande:

• Su cosa ho lavorato ieri?

• Su cosa lavorerò oggi?

• Quali problemi stanno bloccando il mio lavoro?

Questo approccio aiuta a mettere in evidenza i progressi e identificare gli ostacoli. La condivisione dell'avanzamento contribuisce anche a rafforzare il team.

Rispetto

La forza di un team Agile risiede nella collaborazione e nel riconoscere che ogni membro del team contribuisce allo sprint. Tutti i partecipanti si congratulano per i risultati altrui e rispettano i colleghi, l'owner di prodotto, gli stakeholder e lo Scrum master.

Sebbene Scrum sia il framework Agile più adottato, non è l'unico disponibile. Kanban offre un approccio alternativo che mette in risalto la continuous delivery e la continuità del flusso rispetto a iterazioni di durata fissa.

In Kanban:

• I ticket vengono visualizzati su una board e gestiti con limiti WIP (work-in-progress).

• I team si impegnano a svolgere nuovo lavoro solo quando si libera la capacità per farlo, dando vita a un flusso costante e continuo.

• Non ci sono cerimonie o ruoli stabiliti, il che rende Kanban più flessibile e leggero di Scrum.

Quando usare Kanban:

• È ideale per i team con un flusso continuo di task in arrivo (ad esempio, i team di assistenza o delle operazioni).

• È utile quando le priorità cambiano spesso ed è difficile mantenere gli impegni fissi dello sprint.

Quando usare Scrum:

• È particolarmente adatto allo sviluppo di prodotti o funzionalità in cui sono fondamentali la distribuzione incrementale, la struttura e la prevedibilità.

• È perfetto per i team che traggono vantaggio da ruoli, cerimonie e obiettivi degli sprint chiaramente definiti.

Approcci ibridi:

Alcuni team combinano elementi di entrambi i framework in quello che viene spesso chiamato Scrumban o Kanplan (Kanban con un backlog). Questo approccio ibrido consente ai team di mantenere il backlog e la disciplina di pianificazione di Scrum e allo stesso tempo incorporare nell'esecuzione la flessibilità di Kanban.

Scrum Alliance è una risorsa importante per coloro che desiderano capire meglio i principi di Scrum e ottenere un avanzamento di carriera. In quanto organizzazione globale dedicata alla promozione del framework Scrum, Scrum Alliance offre una gamma di certificazioni e programmi di formazione.

Questi programmi e certificazioni sono destinati a Scrum master, owner di prodotto e altri professionisti Scrum. Le certificazioni CSM( Certified Scrum Master) e CSPO (Certified Scrum Product Owner) sono particolarmente richieste.

Forniscono ai professionisti una solida base per quanto riguarda le pratiche e i valori di Scrum. L'ottenimento di queste credenziali è una dimostrazione dell'impegno verso le metodologie Agile e spalanca le porte a nuove opportunità di gestione dei progetti e sviluppo software. 

Scrum Alliance, che offre la possibilità di entrare in contatto con una comunità vivace e di accedere a formazione continua e certificazioni riconosciute dal settore, aiuta singole persone e organizzazioni a ottenere successo con Scrum.

L'adozione di Scrum e di altre metodologie Agile può essere un cambiamento significativo per qualsiasi organizzazione, di conseguenza può rivelarsi molto utile un coach Agile. I coach Agile lavorano a stretto contatto con i team Scrum per guidarli durante la transizione e aiutare i membri del team ad applicare i principi Scrum nel loro lavoro quotidiano. 

Facilitano gli eventi Scrum, come la pianificazione dello sprint e le retrospettive, e istruiscono i team sulle best practice per la collaborazione e la comunicazione. I coach Agile svolgono un ruolo chiave nella rimozione degli ostacoli che impediscono i progressi del team.

L'obiettivo principale è consentire ai team Scrum di concentrarsi sulla fornitura di valore. Offrendo formazione e supporto su misura, i coach Agile consentono ai membri del team di adottare le pratiche Agile.

Questo promuoverà una cultura del miglioramento continuo e aumenterà l'efficacia del team Scrum in vari team e progetti.

Anche i team Scrum con esperienza si ritrovano ad affrontare sfide come la resistenza al cambiamento, una direzione poco chiara e una formazione Scrum limitata. Per superare questi ostacoli, può essere utile partire con poco, ad esempio un solo progetto o team.

Una formazione completa e un coaching continuo aumentano la fiducia nei metodi Scrum e Agile. Obiettivo, ruoli e responsabilità chiari fanno sì che tutti siano sempre allineati.

Retrospettive e sessioni di feedback regolari aiutano i team a riflettere, adattarsi e migliorare. Affrontando queste sfide in anticipo, i team Scrum possono acquisire resilienza, collaborare meglio e ottenere il massimo dal framework Scrum.

Tracciare l'avanzamento e l'efficacia di un team Scrum è essenziale per il miglioramento continuo e il successo del progetto. I team Scrum utilizzano spesso la velocity degli sprint, i grafici burn-down e i punteggi di soddisfazione dei clienti per valutare le prestazioni. 

Il monitoraggio di lead time, durata ciclo e densità dei difetti può anche fornire informazioni sul flusso di lavoro del team e sulla qualità del prodotto. Regolari retrospettive e revisioni degli sprint sono eventi chiave di Scrum.

Queste revisioni consentono ai team di riflettere sui risultati, identificare le aree di crescita e celebrare il successo nel completamento degli sprint. Misurando costantemente questi indicatori e agendo in base al feedback, i team Scrum migliorano le loro pratiche, offrono maggiore valore per i clienti e assicurano un successo continuo con il framework Scrum.

Il framework Scrum in sé è semplice. Le regole, gli artefatti, gli eventi e i ruoli sono facili da capire. Il suo approccio semi-prescrittivo elimina le ambiguità nel processo di sviluppo.

Tuttavia, Scrum è anche abbastanza flessibile da permettere alle aziende di introdurre un tocco individuale. L'organizzazione di task complessi in user story gestibili lo rende ideale per progetti intricati. 

La chiara distinzione di ruoli ed eventi pianificati garantisce trasparenza e titolarità collettiva durante l'intero ciclo di sviluppo. Le versioni rapide favoriscono la motivazione del team e la felicità degli utenti, perché permettono di vedere i progressi in un breve lasso di tempo.

Tuttavia, la completa comprensione di Scrum potrebbe richiedere del tempo, soprattutto se il team di sviluppo è abituato a un tipico modello a cascata. I concetti di iterazioni più piccole, riunioni quotidiane di Scrum, revisioni degli sprint e identificazione di uno Scrum master potrebbero essere cambiamenti culturali impegnativi per un nuovo team.

Tuttavia, i vantaggi a lungo termine hanno un peso notevolmente maggiore rispetto alla curva iniziale di apprendimento. I risultati offerti da Scrum nello sviluppo di prodotti hardware e software complessi in diversi settori e verticali lo rendono un framework di grande interesse per la tua organizzazione.

Per imparare a usare Scrum con Jira, dai un'occhiata a questo tutorial.