Atlassian + United States Space Force
In quest'era caratterizzata da una forte concorrenza, il Dipartimento deve lavorare in modo congiunto per fornire un software migliore e operare come una forza del 21° secolo."
La strategia di modernizzazione del software adottata dal Dipartimento della Difesa
120
Ore settimanali risparmiate da un solo squadrone con Jira Software
Il 70%
Aumento del tempo di lancio utilizzando gli strumenti Atlassian
Informazioni sulla U.S. Space Force
La U.S. Space Force (USSF) è un servizio militare che organizza, addestra ed equipaggia le forze spaziali per proteggere gli interessi degli Stati Uniti e dei suoi alleati nello spazio, e fornire capacità spaziali alla forza congiunta. Le responsabilità dell'USSF includeranno lo sviluppo dei Guardians, l'acquisizione di sistemi spaziali militari, la maturazione della dottrina militare per la potenza spaziale e l'organizzazione delle forze spaziali da presentare ai Combatant Command.
Settore
Enti pubblici
Località
Sede centrale a Washington, D.C.
Numero di utenti
2.000 dipendenti
In che modo la United States Space Force ha modernizzato la garanzia delle missioni e velocizzato il tempo di lancio con Atlassian
Sfida: la U.S. Space Force si sta modernizzando, accogliendo nuovi modi di lavorare per aumentare il successo delle missioni. Quando è stata costituita, nel 2019, l'USSF disponeva delle piattaforme personalizzate Launch Issue Tracker e Launch Verification Database che erano, tuttavia, prossime alla fine del ciclo di vita.
Soluzione: uno squadrone ha collaborato con Contegix e Silicon Mountain Technologies (SMT), due Solution Partner verificati dal governo, per creare una soluzione pluripremiata e altamente personalizzata utilizzando Jira Software, Jira Service Management e Confluence. Lavorando insieme, i team sono passati dall'idea al lancio in meno di sei mesi.
Impatto: sfruttando i pacchetti software esistenti e la progettazione iterativa, il team ha ridotto i tempi e i costi di sviluppo. Soprattutto, questo ha consentito all'USSF di ottenere immediatamente efficienze.
Il Dipartimento della Difesa (DoD) vanta una lunga tradizione di innovazione e fornisce finanziamenti e personale per incrementare il successo delle missioni, dal fondale oceanico allo spazio. La United States Space Force (USSF) porta avanti questo impegno, accogliendo la modernizzazione digitale per migliorare l'efficienza e la prontezza operative, e rispettando al tempo stesso i rigorosi requisiti di sicurezza del Dipartimento della Difesa.
In collaborazione con gli Atlassian Solution Partner Contegix e Silicon Mountain Technologies (SMT), l'USSF ha creato le pluripremiate piattaforme Launch Issue Tracker e Launch Verification Database altamente personalizzate utilizzando come elemento di base Jira, Jira Service Management e Confluence, insieme a Mattermost. Sfruttando le capacità integrate in Jira e Confluence, il team ha ridotto i tempi di sviluppo e i costi elevati associati alla creazione e alla manutenzione di software personalizzato.
L'USSF ha collaborato con SMT e Contegix per distribuire queste soluzioni su Platform One, una soluzione ufficiale dei servizi aziendali DevSecOps delle forze aeree per il Dipartimento della Difesa e il primo servizio DevSecOps di livello aziendale del governo federale.
Un nuovo ambiente per le missioni richiede una nuova soluzione
Al momento della sua creazione, l'USSF ha ereditato sistemi e processi precedenti. Uno dei vantaggi di questi vecchi strumenti risiede nel fatto che erano stati creati su misura per casi d'uso specifici ed erano conformi ai rigorosi requisiti di sicurezza del Dipartimento della Difesa. Tuttavia, lo sviluppo personalizzato può richiedere dai cinque agli otto anni e rende la manutenzione notevolmente più complessa. Con l'evoluzione della tecnologia e delle missioni, questi strumenti sono diventati più limitati e inefficienti, così l'USSF ha puntato sulla trasformazione digitale.
Nel 2020, un sistema mission-critical di monitoraggio dei problemi utilizzato dal 5th Space Launch Squadron (SLS) dell'USSF per l'elaborazione delle missioni di lancio aveva la necessità di essere modernizzato. Quest'esigenza ha offerto l'opportunità di sviluppare una soluzione sostitutiva utilizzando un processo più rapido e iterativo che consentisse la sperimentazione e riducesse il rischio. Lo strumento precedente era stato progettato in un periodo in cui il tempo di lancio era inferiore e prima che venisse applicata la pratica dei recuperi nella prima fase. Negli ultimi anni l'USSF aveva accelerato il tempo di lancio portandolo a livelli record e recuperava regolarmente i componenti dei missili. Il lavoro del servizio si era evoluto e anche il software utilizzato per gestirlo doveva evolversi.
Di conseguenza, il 2nd SLS e il 5th SLS hanno contattato il Solution Partner Silicon Mountain per ottenere assistenza nella valutazione delle opzioni, il che ha portato alla scelta dello strumento Atlassian di Contegix. Lisa Bongiovanni, che aveva il ruolo di coordinatore progetto, racconta: "Abbiamo stabilito che il percorso migliore era scegliere una soluzione pronta all'uso invece di investire milioni di dollari in soluzioni non necessarie e che non fornivano le stesse funzionalità. L'USSF ha scelto Atlassian perché era pronto all'uso ma altamente configurabile".
Insieme a Silicon Mountain e a Contegix, il partner software di lunga data dell'USSF, il 5th SLS ha avviato una nuova iniziativa per sviluppare una soluzione completa e pronta all'uso che aumentasse l'efficienza e migliorasse la prontezza operativa in un tempo e a un costo nettamente inferiori.
Dalla grande idea al lancio in sei mesi
Quando i tre team hanno unito le forze, il vicepresidente di Contegix, Shaun Jones, ha condiviso un'idea per un sistema innovativo di monitoraggio dei ticket basato su Atlassian. Utilizzando Jira per la gestione dei ticket, Confluence per la gestione della conoscenza e Jira Service Management come help desk, la soluzione avrebbe richiesto un minor numero di interventi di manutenzione e sarebbe stata più affidabile, intuitiva e flessibile per il self-service, oltre a offrire un livello di sicurezza in grado di soddisfare i requisiti del Dipartimento della Difesa.
Consapevole del potenziale della soluzione, il 5th SLS ha stabilito una collaborazione con Shaun per la realizzazione di un prototipo che consentisse di fornire una dimostrazione delle capacità e del valore della soluzione all'USSF, seguendo al tempo stesso il processo Agile. "La prototipazione sta diventando una pratica sempre più diffusa nel Dipartimento della Difesa e in particolare nelle forze aeree. Stephen G. Purdy, Jr., il Maggiore Generale di Space Launch Delta 45, ha sostenuto con forza l'iniziativa e ha incoraggiato i Guardians [personale di Space Force] a provare nuovi strumenti e a utilizzare la procedura di fail-fast. Di solito l'insuccesso non è contemplato nel Dipartimento della Difesa, ma con il software è diverso. È stato un cambiamento mentale importante", spiega il presidente di SMT Mike Downard. "È stata necessaria una collaborazione tra la prototipazione rapida di Contegix e il processo di individuazione e revisione di SMT per dimostrare la fattibilità di una soluzione Atlassian".
Con il sostegno del Maggior Generale Purdy e l'assistenza dei suoi Solution Partner, l'USSF ha riconosciuto il valore della soluzione e ha approvato i finanziamenti per testare un MVP seguito da un sistema di monitoraggio dei problemi completamente operativo. SMT ha iniziato rapidamente a tenere i contatti con i dirigenti, a gestire i flussi di lavoro e a collaborare con Contegix per lo sviluppo e i test, con un impatto quasi immediato sul monitoraggio dei ticket post-missione.
Dopo il successo iniziale dell'iniziativa di monitoraggio dei ticket, il team ha ampliato i confini del processo di garanzia della missione. SMT e Contegix hanno collaborato con gli stakeholder in tutto l'USSF per comprendere quali fossero i requisiti di uno strumento di gestione dei processi a lungo termine che sostituisse gli ulteriori sistemi precedenti. L'intento era quello di creare un'unica origine di riferimento per la garanzia della missione, con l'assistenza indipendente del fornitore di lancio, che unificasse i processi e fosse in grado di soddisfare i requisiti specifici del fornitore. Utilizzando Jira e Confluence, il team ha ancora una volta replicato le funzionalità mission-critical dei sistemi precedenti, offrendo al tempo stesso miglioramenti dei processi, strumenti più veloci e funzionalità aggiuntive. Il risultato è stato un set di strumenti Atlassian altamente personalizzato che fornisce un riconoscimento e un flusso di lavoro centralizzati delle procedure e dei task pertinenti associate alle valutazioni del rischio per le missioni. Nel giro di sei mesi, il Launch Verification Database è passato dalla fase concettuale all'utilizzo nel primo lancio di razzi.
Tutti ci siamo resi conto che è l'insieme delle piccole cose a creare un grande risultato. Quando molte persone lavorano per raggiungere un obiettivo comune, come la visione della trasformazione digitale del Maggior Generale Purdy, si ottengono risultati straordinari.
Maggiore Katherine Carroll
USSF Cloud Center of Excellence Lead
Una suite di strumenti trasformativi garantisce il successo rapido per uno squadrone
La nuova soluzione integrata del 5th SLS combina diversi strumenti in una sola piattaforma unificata che ha trasformato la modalità di collaborazione tra l'USSF e i suoi fornitori di servizi di lancio.
Jira offre funzioni automatizzate di filtraggio dei ticket e caricamento di dati, e questo ha consentito a uno squadrone di risparmiare fino a 120 ore di elaborazione dei dati a settimana. I membri della Space Force utilizzano Mission Pages in Confluence per condividere automaticamente dati e aggiornamenti in tempo reale tra gli squadroni senza dover creare report dispendiosi in termini di tempo. Ad esempio, la pagina Cape Status Report and Meeting contiene dati forniti da 20 squadroni e origini esterne, come Space Florida, FAA e fornitori di servizi di lancio privati. I Guardians creano anche pagine Confluence in occasione della U.S. Space Day-of-Launch per registrare eventi in tempo reale e comunicare informazioni sui voli spaziali.
Con Jira Service Management, lo squadrone ha semplificato il processo di raccolta delle richieste di miglioramento delle funzionalità e delle segnalazioni di bug fornendo un portale in cui gli utenti possono inviare i propri dati direttamente al team di sviluppo, che ne definisce le priorità di implementazione. Se è necessario apportare modifiche, ad esempio l'aggiunta di campi o la modifica dell'aspetto dei dati, i Guardians possono completare il lavoro in autonomia grazie all'esperienza utente intuitiva offerta dallo strumento. Si tratta di un miglioramento significativo rispetto ai sistemi legacy, che impedivano di utilizzare molte di queste funzionalità a causa delle restrizioni di accesso amministrativo.
«È qui che entra in gioco la vera potenza di Atlassian», spiega Shaun. «Per continuare a utilizzare il precedente software proprietario e aggiungere funzioni, era necessario il supporto di un team di progettazione in grado di occuparsi di sviluppi molto impegnativi. Uno dei punti di forza di Jira, Confluence e Jira Service Management è che gli utenti possono accedere e apportare le modifiche necessarie. I fornitori del lancio non devono quindi seguire l'intero processo di progettazione, attendere sei mesi e pagare 50.000 $ per ottenere i risultati: possono, infatti, farlo loro stessi in mezz'ora.»
L'USSF e i provider di servizi di lancio hanno migliorato le funzionalità per la garanzia della missione grazie a un processo semplificato e a uno strumento per il monitoraggio e la risoluzione dei ticket. Visti i risultati di questa iniziativa, il quinto Space Launch System (SLS) ha adottato lo stesso approccio e la stessa soluzione per modernizzare il database di verifica dei lanci, passando in pochi mesi dalla prima conversazione all'utilizzo per il lancio di un razzo. Lo squadrone attualmente sta migliorando il database ed espandendo le funzionalità per un impatto ancora maggiore, utilizzando la piattaforma Atlassian per supportare iterazioni rapide in un ambiente low-code.
Gli altri team del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Department of Defense, DoD) hanno notato i nuovi metodi di lavoro del quinto SLS e hanno deciso di trasformare anche i loro processi. A grande richiesta, l'USSF ha collaborato con i loro Solution Partner e con Platform One per proteggere l'archiviazione e la distribuzione dei set di strumenti tramite un processo rafforzato dei container. Ciò sfrutta il precedente lavoro di Contegix con l'USSF e Platform One per testare il software Atlassian di rilevamento delle vulnerabilità e delle esposizioni comuni (CVE), garantendo che sia sicuro da utilizzare e conforme ai rigorosi requisiti di sicurezza del DoD. Gli strumenti, dopo la loro approvazione, vengono archiviati in Iron Bank e possono essere utilizzati dal DoD per il completamento di una missione comune.
Agire come "una forza del XXI secolo"
Il DoD ha incoraggiato i team di tutta l'organizzazione a evolversi e prepararsi per il futuro. In base alla Software Modernization Strategy, il Dipartimento afferma: "La riduzione da anni a minuti dei tempi di consegna del software richiederà modifiche sostanziali ai nostri processi, policy, forza lavoro e tecnologia… In un'epoca di concorrenza e corsa al primato digitale, non possiamo accontentarci di cambiamenti incrementali. Il Dipartimento deve unirsi per fornire un software migliore e operare come una forza del XXI secolo." L'USSF, grazie all'impegno del quinto SLS, al supporto inestimabile dei suoi leader e alla guida dei Solution Partner, sta realizzando i suoi intenti. Lo squadrone è stato insignito del Colonel Bradford W. Parkinson U.S. Space Force Innovation Award 2021 ed è orgoglioso del merito riconosciutogli per gli importanti cambiamenti messi in atto, fonte di ispirazione per tutto il DoD.
"Abbiamo tutti compreso come le piccole cose si sommino per creare qualcosa di davvero grande.", ha dichiarato il Maggiore Katherine Carroll, leader del centro di eccellenza cloud dell'USSF, ritirando il premio per l'innovazione del team. "Non deve rappresentare un impegno insormontabile; quando molte persone lavorano per raggiungere un obiettivo comune, come la visione sulla trasformazione digitale del Maggior Generale Purdy, si ottengono risultati sorprendenti."